Senegal - Musica
Strumenti Musicali

DJEMBE : Il djembe è un tamburo a calice originario dell'Africa Occidentale, in particolare della Guinea Conakry, Mali, Burkina Faso, Senegal e Costa d'Avorio e oggi diffuso in tutto il mondo. Il djembè è composto da un calice in legno ricoperto di pelle di capra o più raramente di mucca e da un sistema di tiraggio della pelle stessa, formato da corde e da cerchi metallici. Viene suonato a mani piene e ha tre colpi principali, lo slap (suono acuto), il tone (suono medio) ed il base (suono basso). Si tratta di uno strumento che viene raramente utilizzato in solo ma che si suona insieme ad altri tamburi e ad altri strumenti, che vanno a costituire la poliritmia, stabilendo attraverso le composizioni ritmiche, dei momenti di assolo per ogni tamburo. Gli djembe sono tamburi di grandi dimensioni, in genere intorno ai 30 cm di diametro e 60 cm di altezza (ma ci sono ampi margini di variabilità). Il corpo, cavo, ha una tipica forma a calice; la superficie interna dovrebbe essere liscia e levigata, cosa che contribuisce alla ricchezza del timbro dello strumento. La membrana, tradizionalmente, è in pelle di capra; più raramente in pelle di vacca. Il djembe è uno strumento di comunicazione sociale e come tale ha un ruolo molto importante nell'accompagnare danze cerimoniali e rituali, come nei battesimi, nei matrimoni, nei riti di circoncisione e nei funerali, praticamente le tappe fondamentali della vita, ma anche durante le feste "mondane". Il suonatore di djembe viene chiamato djembefola (fola significa suonatore).
SABAR : Il Sabar è uno strumento musicale a percussione della famiglia dei membranofoni originario del Senegal,più precisamente, del popolo Wolof. Di solito esso viene suonato con una mano ed una lunga bacchetta in legno oppure con le sole mani. Ne esistono di sette diversi tipi e con diverse funzioni; i più importanti sono: Lo Nder, il Sabar solista, il Lamb, il Sabar "basso" di accompagnamento, il Goros Babas,il Sabar per le improvvisazioni, lo Mbag,altro Sabar di accompagnamento. Questo strumento era usato dai Griot per comunicare fra i vari villaggi Wolof,grazie alla sua capacità di sentirsi a chilometri di distanza. Viene chiamato "Sabar" anche il genere musicale attinente allo strumento.
KORA : La kora è uno strumento musicale del gruppo dei cordofoni, della famiglia delle arpe a ponte; organologicamente è considerata un'arpa-liuto. È uno strumento tradizionale dell'etnia Mandinka, diffusa in buona parte dell'Africa Occidentale. a kora è diffusa presso tutti i popoli Mandinka dell'Africa occidentale; la si trova in Mali, Guinea, Senegal e Gambia. Il suonatore di kora viene detto jali; in genere appartiene a una famiglia di griot, ovvero di cantastorie ed è esclusivamente un maschio. Così come il griot gode di un grande rispetto presso i popoli Mandinka (quale detentore della conoscenza sulle tradizioni, le gesta degli antenati, gli alberi genealogici dei clan, ovvero dell'intera tradizionale orale del popolo), analogamente quello di "jali" è considerato un titolo onorifico molto importante.
SABAR : Il Sabar è uno strumento musicale a percussione della famiglia dei membranofoni originario del Senegal,più precisamente, del popolo Wolof. Di solito esso viene suonato con una mano ed una lunga bacchetta in legno oppure con le sole mani. Ne esistono di sette diversi tipi e con diverse funzioni; i più importanti sono: Lo Nder, il Sabar solista, il Lamb, il Sabar "basso" di accompagnamento, il Goros Babas,il Sabar per le improvvisazioni, lo Mbag,altro Sabar di accompagnamento. Questo strumento era usato dai Griot per comunicare fra i vari villaggi Wolof,grazie alla sua capacità di sentirsi a chilometri di distanza. Viene chiamato "Sabar" anche il genere musicale attinente allo strumento.
KORA : La kora è uno strumento musicale del gruppo dei cordofoni, della famiglia delle arpe a ponte; organologicamente è considerata un'arpa-liuto. È uno strumento tradizionale dell'etnia Mandinka, diffusa in buona parte dell'Africa Occidentale. a kora è diffusa presso tutti i popoli Mandinka dell'Africa occidentale; la si trova in Mali, Guinea, Senegal e Gambia. Il suonatore di kora viene detto jali; in genere appartiene a una famiglia di griot, ovvero di cantastorie ed è esclusivamente un maschio. Così come il griot gode di un grande rispetto presso i popoli Mandinka (quale detentore della conoscenza sulle tradizioni, le gesta degli antenati, gli alberi genealogici dei clan, ovvero dell'intera tradizionale orale del popolo), analogamente quello di "jali" è considerato un titolo onorifico molto importante.